Le origini dei Green Day risalgono all'amicizia di lunga data tra Billie Joe Armstrong
(17/2/1972) e Mike Dirnt (4/5/1972), due ragazzi californiani accomunati sia dalla passione
per il punk che da situazioni familiari difficili: Billie Joe è infatti orfano di padre
dall'età di 10 anni, mentre Mike ha avuto una madre eroinomane, è stato dato in adozione e poi
ha visto i propri genitori adottivi divorziare.
A soli 14 anni i due formano la loro prima band, battezzata 'Sweet children': solo nel 1989, quando inglobano il batterista Al Sobrante, decidono di cambiare nome in 'Green Day'. In quell'anno arrivano anche il primo ep, un contratto con l'indipendente Lookout e, poco dopo, l'ingresso nella band di Tre Cool (9/12/1972) come batterista fisso. Il successo planetario risale al 1994 con 'Dookie', soprattutto grazie ai video trasmessi da Mtv: alla fine si contano 11 milioni di copie vendute ed un Grammy. |
Nel 1996 l'improvviso stop ai
concerti dal vivo a causa di un'esaurimento emotivo della band, a cui segue un silenzio praticamente
ininterrotto fino al 2000, l'anno di uscita di 'Warning' e del ritorno sulle scene, forti di un maggiore
plauso della critica.
Dopo una ulteriore pausa di riflessione servita a far emergere i problemi interni alla band e a tracciare la nuova direzione, i Green Day si riconfermano e rafforzano con l'ultimo lavoro, 'American idiot', che porta loro anche un grande successo di critica. Grande novità è uscito il loro libro: Green Day new punk explosion!!!! |
2001 International Superhits |
2002 Shenanigans |
2004 American Idiot |
2005 Bullet in A Bible |